Il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) ha informato la FSVL di una fuga di dati. La fuga è stata immediatamente chiusa. La FSVL ha adottato le misure necessarie con la consultazione di specialisti e ha informato i membri. Erano visibili i seguenti dati: numero FSVL, indirizzo e-mail e parola chiave criptata. Le ricerche indicano fortemente che la fuga di dati non è stata scoperta. Ma visto che non possiamo escluderla completamente, raccomandiamo ai nostri membri di cambiare la loro parola chiave.
Il NCSC si è imbattuto casualmente sulla fuga. I dati erano "nascosti" e difficili da trovare. Si trovavano su una piattaforma di sviluppo "tecnica". I dati sono stati utilizzati a gennaio 2016 nel ramo di uno sviluppo del sito web ed erroneamente sono stati resi pubblici. Sono quindi colpiti i dati di gennaio 2016 dei membri attivi della FSVL.
È positivo il fatto che negli ultimi 6 anni non ci siano stati problemi o irregolarità. Inoltre, abbiamo immediatamente effettuato alcuni test e non abbiamo riscontrato alcuna violazione. Ciò indica che i dati non sono stati individuati.
Tuttavia ci sono dei pericoli. Qualcuno potrebbe aver fatto una copia dei dati. Con degli strumenti di pirateria informatica, una parte considerevole delle parole chiave criptate potrebbe essere stata decriptata. Pertanto non possiamo escludere la possibilità che qualcuno si sia connesso in maniera abusiva. Anche in altri servizi online, se viene utilizzata la stessa parola chiave più volte.
Raccomandiamo quindi ai membri di modificare la loro parola chiave sul sito web della FSVL. Inoltre, consigliamo di non utilizzare più questa parola chiave. Vale a dire, cambiarla ovunque sia ancora utilizzata. Secondo il NCSC è in ogni caso consigliabile utilizzare una parola chiave diversa per ogni servizio online.
Siamo profondamente dispiaciuti per questo inconveniente e ci scusiamo formalmente. Stiamo prendendo provvedimenti per garantire che questo tipo di inconveniente non si ripeta.
Team FSVL
