L'UFAC ha Chiarito i dubbi relativi all'aerodromo di Ambrì. La distanza di 5 km deve essere mantenuta anche ni mesi invernali, quando la pista é chiusa!
Ecco il testo dell'ufficio legale dell'UFAC:
Nella normativa svizzera, un aerodromo é sempre considerato in funzione, anche al di fuori degli orari ufficiali di esercizio (in quanto, ad esempio, possono verificarsi voli eccezzionali anche durante la notte). Ciò significa che il regolamento sull'aerodromo deve essere sempre rispettato, anche di notte e in caso di chiusure parziali, come nel caso dell'aerodromo di Ambrì. L'aerodromo deve essere considerato "esistente" e "parzialmente aperto", a differenza di un aerodromo che si trova in uno stato ufficiale di "chiusura permanente". Poiché nell'aerodromo di Ambrì é attualmente chiusa solo la pista per gli aeromobili ad ala fissa, ma sono consentiti i voli in elicottero, l'aeroporto é esistente ed in questo senso parzialmente aperto - semplicemente al di fuori degli orari ufficiali di funzionamento o durante gli orari di funzionamento secondo il NOTAM, a condizione che vi sia indicato qualcosa (non é stato possibile valutarlo a breve termine a causa della mancanza di disponibilità del NOTAM, il link deve ancora essere adattato sulla homepage dell'aeroporto).
Poichö l'aerodromo di Ambrì nel suo stato attuale non é certamente "definitivamente" chiuso, ma almeno "parzialmente aperto", deve essere trattato normalmente in termini di restrizioni di volo per i deltaplani e parapendii secondo l'Ordinanza del DATEC sugli aeromobili di categorie speciali (VLK; SR 748.941), vale a dire con il normale raggio di 5 km (o letteralmente "meno di 5 km" dalle piste di un aerodromo civile) per l zona di restrizione. Inoltre, non é prevista la trasformazione in un semplice eliporto a causa della chiusura temporanea della pista per gli aeromobili ad ala fissa; ciò richiederebbe una modifica (permanente) del regolamento operativo. Questa zona di restrizione di 5 km non può quindi essere attraversata dai deltaplani e parapendii, a meno che non vi siano eccezzioni basate sull'Art. 12 Paragrafo 2 Lettera B VLK, cioè specificamente approvate dal gestore dell'aerodromo.